Tipologia di obbligazioni

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view post Posted on 14/8/2023, 19:53     +1   -1
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Obbligazione Callable :Obbligazione che si caratterizza per il fatto che, nel prospetto informativo (o nel regolamento di emissione), l'emittente si è riservato la facoltà di decidere, a partire da una certa data in poi, se avvalersi o meno della possibilità di rimborsare il prestito prima della sua naturale scadenza.

  1. obbligazioni subordinate (obbligazioni junior) AT1 (Additional Tier 1) = obbligazioni perpetue ma con facoltà di essere richiamati dopo 10 anni

  2. Sub T2 2a) obbligazioni Upper Tier II (UT2) = in caso di insolvenza si rischia il 100% del capitale investito e c’è il rischio che l’emittente possa differire (ma non cancellare) una cedola 2b) obbligationi Lower Tier II (LT2) = gli interessi sono sospesi solo nel caso in cui si manifesti un grave caso di insolvenza. In caso di liquidazione dell’emittente, sono chiamati al salvataggio dopo gli AT1 e UT ed in generale assieme alle obbligazioni Tier III

  3. obbligazioni senior Senior non preferred (obbligazioni Tier III, LT3) = obbligazioni a breve scadenza (all’emissione, non eccede mai i 5 anni). Sono state messe ad esaurimento dagli accordi di Basilea III. Senior preferred Senior covered = obbligazioni garantite da crediti fondiari e ipotecari, di crediti nei confronti delle pubbliche amministrazioni o garantiti dalle medesime, nonché di titoli emessi nell'ambito di operazioni di cartolarizzazione aventi ad oggetto crediti della medesima natura, effettuate da banche in favore di società il cui oggetto esclusivo sia l'acquisto di tali crediti e titoli, mediante l'assunzione di finanziamenti concessi o garantiti anche dalle banche cedenti, e la prestazione di garanzia per le obbligazioni emesse dalle stesse banche ovvero da altre (articolo 7-bis della Legge n° 130 del 30/04/1999)

Si va dai livelli più bassi delle c.d. Lower Tier 2, che differiscono da un'obbligazione ordinaria solo perché quest'ultima gode di priorità in caso di liquidazione dell'emittente; le cedole (fisse o variabili) vengono sempre pagate alla data prevista e sono bloccate solo in caso di insolvenza. Hanno scadenza compresa fra 5 e 10 anni

Allo stesso livello di subordinazione si collocano anche le c.d. Tier 3, che si caratterizzano però per una scadenza inferiore rispetto alle precedenti (inferiore ai 5 anni).

Al livello successivo troviamo le c.d. Upper Tier 2, più rischiose rispetto alle precedenti in quanto prevedono la possibilità per l'emittente di bloccare il pagamento delle cedole in caso di profitti insufficienti o in caso di sospensione dei pagamenti di dividendi sulle azioni ordinarie. Tuttavia le cedole bloccate vengono cumulate e corrisposte quando vengono meno le condizioni che hanno determinato la sospensione del pagamento.

Infine, abbiamo le c.d. Tier 1, la tipologia più rischiosa. Sono titoli senza scadenza, anche se l'emittente ha la facoltà di rimborso anticipato dopo un certo periodo di tempo dall'emissione (10 anni). Il rischio per il sottoscrittore è elevato dato che il pagamento delle cedole può essere annullato (e non solo sospeso). Inoltre, qualora vengano realizzate perdite in grado di compromettere la solidità patrimoniale dell'emittente, il capitale da rimborsare viene decurtato, pro-quota, di queste perdite.
 
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